Il Giappone si sposta di 4 metri e affonda di 50 cm
E’ ormai risaputo che il fortissimo terremoto che ha colpito il Giappone venerdi’ scorso, e la cui magnitudo recentemente è stata ricalcolata in 9.0, ha causato un lieve spostamento del’asse terrestre (10 cm su 4 miliardi, la circonferenza della Terra) e un’alterazione microscopica della durata del giorno. Meno note invece alcune cifre più eclatanti: la fortissima scossa ha causato lo spostamento del Giappone verso est di oltre 4 metri in certi punti, e di circa mezzo metro verso il basso, come mostrato da queste immagini:
ftp://sideshow.jpl.nasa.gov/pub/usrs/ARIA/ARIA_japan_vert_coseismic_V0.2.pdf
http://www.unavco.org/community_science/science_highlights/2011/M8.9-Japan.html
Un filmato mostra invece qual è il meccanismo geofisico che ha dato origine al terremoto:
Un ulteriore filmato mostra il susseguirsi delle scosse nel tempo:
Filmato aggiornato al 16 marzo:
Il filmato è stato prodotto a partire dai dati di questo sito http://earthquake.usgs.gov/earthquakes/recenteqsww/Quakes/quakes_all.php e usando GoogleEarth. Si può scaricare la versione aggiornata da questo blog: http://jumpjack.wordpress.com/2011/03/13/animazione-googleearth-terremoto-giappione-marzo-2011/
Un dettaglio su un fotogramma dell’ultimo filmato mostra la vicinanza di alcune scosse con alcune delle 55 centrali nucleari presenti in Giappone: