Parlare coi delfini con un traduttore subacqueo

Da anni la Scienza sa che i delfini sono tra gli animali più intelligenti del pianeta dopo l'uomo.
Presto un compter subacqueo tenterà di interpretare in tempo reale i suoni emessi da un delfino e di tradurli in linguaggio umano.
Inutile dire che se dovesse funzionare sarebbe un'invenzione eccezionale.
E' noto fin dagli anni '60 che i delfini sono in grado di comunicare con l'uomo: Louis Herman del Kewalo Basin Marine Mammal Laboratory in Honolulu, nelle Hawaii, scoprì che certi tipi di delfini riescono a riconoscere fino a 100 parole, e anche a distinguere il significato di frasi che si prestano a molteplici interpretazioni, come "porta la tavola da surf all'uomo" e "conduci l'uomo alla tavola da surf" (in inglese "porta" e "conduci" si traducono entrambe con "bring").
Finora si è però sempre trattato di comunicazioni a senso unico, in cui gli addestratori dicevano ai delfino cosa fare.
Tentativi di comunicazione da delfino a uomo sono stati fatti insegnando ai delfini a indicare col muso dei disegni su una tavola, ma si tratta di un metodo complicato, che richiede un grosso sforzo di apprendimento da parte dei delfini.
Hertzing sta invece ora collaborando con Thad Starner del Georgia Institute of Technology ad Atlanta, per lavorare a un progetto battezzato Cetacean Hearing and Telemetry, che non a caso ha come acronimo "CHAT". L'intento è quello di concordare coi delfini un modo per comunicare che si basi su suoni normalmente emessi dai delfini stessi. E' un po' come se chiedessimo ai delfini di insegnarci la loro lingua.
Una volta riusciti a identificare alcuni suoni-base, si tenterebbe poi di utilizzarli per riuscire a decodificare l'intero linguaggio dei delfini, non limitandosi cioè a utilizzare le parole da loro "insegnateci".
L'algoritmo utilizzato per raggiungere questo risultato è molto complesso e si rimanda all'articolo originale su NewScientist per una descrizione completa:
http://www.newscientist.com/article...lphin-via-underwater-translation-machine.html
Interessante anche la riflessione di NewScientist sulle implicazioni di una comunicazione inter-specie:
http://www.newscientist.com/article...plications-of-interspecies-communication.html
Quarant'anni fa uscì nelle sale cinematografiche un film di fantascienza in cui si immaginava di insegnare ai delfini a parlare il linguaggio umano:
SCHEDA FILM "Il giorno del delfino" (1973)
E' di pochi anni dopo il romanzo Guida galattica per autostoppisti, in cui si ipotizza che i delfini siano in realtà molto più intelligenti di quanto lasciano intendere agli umani; il seguito del romanzo riprende proprio una frase detta dai delfini alla fine del primo, "Addio e grazie per tutto il pesce".