Yahoo! accusata di pirateria. Stessa sorte anche per Google?
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La sentenza è stata data: Yahoo! è stata giudicata colpevole di pirateria dal Tribunale di Roma.
La discussione si è levata qualche giorno fa. L’evento vedeva protagonista la famosa azienda informatica accusata di aver ospitato nel suo rinomato motore di ricerca in link pirata.
Tale collegamento, infatti, portava allo scaricamento di un film. Si tratta della pellicola iraniana “About Elly”, vincitore dell' Orso d'argento 2 anni fa a Berlino.
Una decisione del genere non è mai stata presa prima. La casa è stata punita poiché è stata ritenuta coinvolta nella diffusione di tale film. La denuncia è partita dalla società che ha i diritti del titolo iraniano (la PFA) affermando che il motore di ricerca non aveva egregiamente eseguito i controlli sui link che si aggiravano sul portale.
Com’è possibile che il giudice abbia preso una decisione del genere? Non è mai accaduta una cosa del genere, poiché tali siti venivano sempre presi in considerazione come strumento di aggregazione, dunque non facevano altro che raccogliere indistintamente collegamenti dal web.
Tale accusa porterà sicuramente a delle conseguenze. Vedremo trascinati in tribunale anche YouTube e, soprattutto Google?
Se questa “nuova” regola ha fatto cadere Yahoo!, allora dovrebbe valere lo stesso identico discorso anche per il motore di Mountain View.
In realtà il vero motivo per cui l'azienda è stata punita risiede nel suo non essere intervenuta. Difatti, il link incriminato era stato segnalato. Yahoo! però ha ignorato completamente la richiesta.