[aggiornato]L'alba di Skynet? L'IBM annuncia di aver creato un chip che emula il cervello unmano
Lo scorso aprile la University of Southern California annunciò di essere riuscita a creare una sinapsi artificiale, ossia un circuito elettronico, a base di nanotubi di carbonio, in grado di funzionare come una sinapsi organica. Oggi invece IBM annuncia di aver prodotto un chip sperimentale in grado di simulare percezione, azione e apprendimento del cervello umano.
"Ciò potrebbe ridurre di molti ordini di grandezza [cioè centinaia di volte] l'energia e lo spazio necessari per un computer", spiegano all'IBM.
Mediante sofisticati circuiti in silicio e algoritmi, i due chip sperimentali a "elaborazione neurosinaptica" riescono a riprodurre i fenomeni che normalmente, in un cervello, avvengono tra un neurone e l'altro rendendo possibiloi appunto apprendimento, percezione e azione. L'idea sarebbe di utilizzare chip di questo tipo in futuri "computer cognitivi", che cioè non avranno più bisogno di essere programmati, ma apprenderanno da soli.
Ognuno dei due chip, senza utilizzare parti organiche, emula 256 neuroni, ma uno è dotato di 262144 sinapsi, l'altro di 65536. Un cervello umano tipicamente contiene fino a 100 miliardi di neuroni, ognuno con fino a 100'000 sinapsi. L'IBM conta di riuscire a peodurre un sistema in rado di emulare 100 miliardi di neuroni e 100'000 miliardi di sinapsi, ossia appunto la capacità di elaborazione di un cervello umano. Questa "macchina", auspica IBM, consumerà 2 chilowatt e occuperà un volume di circa 2 litri.
Cosa succederà quando verrà accesa?
E quando verrà collegata alla macchina del video sottostante? (http://www.gizmag.com/mabel-the-running-robot/19558/)
IBM ultimamente non è nuova a questo tipo di annunci strabilianti: nel febbraio scorso il suo supercomputer Watson vinse l'edizione americana di "Rischiatutto", il quiz televisovo "Jeopardy!", come ben illustrato, tra le altre cose, in questo lungo articolo:
http://jumpjack.wordpress.com/2011/...ello-umano-ma-libm-tranquillizza-vince-luomo/
Il "manifesto di scuse" di IBM per la vittoria del suo supercomputer Watson al "rischiatutto" americano del febbraio scorso:
http://jumpjack.files.wordpress.com/2011/08/watson-ibm.jpg
Aggiornamento:
le specifiche tecniche di Watson:
• 90 IBM Power 750 servers, ossia
• 2880 POWER7 cores, ognuno dei quali su
• 3.55 GHz chips. I server hanno un totale di
• 16 Terabytes di memoria e i chip hanno
• 500 GB/sec di ampiezza di banda, e sono montati su
• 10 racks, inclusi servers, networking, dischi e controllers
Da notare che si tratta di componenti commerciali acquistabili da chiunque, su cui però gira un software proprietario dell'IBM, chiamato DeepQA.
Watson ha partecipato a Jeopardy! contando solo sul suo database personale, senza servirsi di una connessione a internet.
FAQ su Watson: http://www.research.ibm.com/deepqa/faq.shtml#1
Il sito di Watson: http://www-03.ibm.com/innovation/us/watson/