Evoluzione umana, il primo Homo Sapiens europeo era pugliese
Ci troviamo nella Grotta del Cavallo, un sito immerso nelle magnifiche terre della Puglia. E' qui che sono stati rinvenuti i resti di un bambino (due dentini e delle conchiglie) che sembrano aprire straordinarie porte in merito allo studio sull'origine dell'uomo.
Secondo i ricercatori dell'Università di Oxford che hanno effettuato la scoperta, suddetti resti risalirebbero a circa 45.000 anni fa.
Lo studio, guidato da Thomas Higham, mette inevitabilmente in discussione le teorie che volevano in Romania la prima comparsa europea dell'uomo. Secondo i precedenti studi, infatti, l'Homo Sapiens sarebbe partito dall'Africa - dove è nato - ben 60mila anni fa approdando per la prima volta in Europa sui Monti Carpazi, 38mila anni fa.
Quest'ultima ricerca pone appunto una questione revisionistica in materia, eleggendo in realtà l'Italia come prima Nazione europea nella quale si insediò l'Homo Sapiens (giocando rispetto alla Romania con 3mila anni di anticipo).
I risultati in questione sono stati raggiunti grazie all'utilizzo di sofisticate tecnologie tridimensionali oltre che per merito di un'approfondita analisi storica effettuata nel bel mezzo dell'attuale Salento.