La rivincita dell'automobile ad aria compressa
Ormai appurato che l'auto ad aria compressa non è (ancora) realizzabile perchè gli sbalzi di pressione alla base del suo funzionamento causano un tale abbassamento di temperatura da far congelare la condensa nei tubi(*), qualcuno ha pensato di rendere comunque applicabile il principio: non per un'auto che si muovono solo ad aria, ma anche ad aria. Un'auto ibrida ad aria, insomma. Il concetto è piuttosto semplice: ogni volta che si frena, anzichè buttare via in forma di calore l'energia cinetica tanto faticosamente accumulata bruciando benzina, la si "mette da parte" comprimendo aria in appositi serbatoi. Quest'aria è poi utilizzata per dare "lo spunto" alla ripartenza dell'auto; la tecnologia si presta quindi particolarmente bene per il traffico urbano, caratterizzato da continue soste e ripartenze: Sasa Trajkovic, uno studente di Motori a Combustione alla Lund University, ha calcolato che il risparmio di carburante nel ciclo urbano sarebbe del 60%. Ha anche calcolato che il 48% dell'energia cinetica nche normalmente andrebbe persa frenando viene recuperata.
La cosa interessante è che questa tecnologia funziona con qualunque tipo di motore: a benzina, diesel, elettrico. Si potrebbero cioe' avere in futuro avere, in teoria, auto super-ibride a benzina-aria-elettricità; ma anche solo benzina-aria, visto che i risparmi sono gli stessi del benzina-elettrico, ma che il motore ad aria occupa molto meno spazio.
La tecnologia ibrido-aria fu sperimentata già nel 1990 dalla Ford, che però vi rinunciò non disponendo di tecnologia adeguata; attualmente viene invece studiata a ETH in Svizzera, a Orléans in Francia e alla Lund University in Svezia.
In rete si trovano migliaia di siti tanto di sostenitori dell'auto ad aria, che dicono che o già esiste, o se non esiste è per via di complotti, che di detrattori, che dicono che non esiste e non potrà mai esistere. Forse l'auto ibrida ad aria metterà tutti d'accordo?
(*) E' lo stesso principio per cui una bomboletta spray si raffredda se la si usa per molti minuti di seguito: la diminuzione di pressione interna causa una diminuzione della temperatura, così come viceversa aumentare la temperatura di un gas ne fa aumentare il volume.
Riferimenti
Fonte: http://www.physorg.com/news/2011-02-air-halve-fuel-consumption.html
Auto ad aria MDI: http://www.mdi.lu/
Auto ad aria Nano Tata: http://www.tatamotors.com/our_world/press_releases.php?ID=431&action=Pull