Sorvolo riuscito della cometa Tempel1 da parte di sonda NASA StardustNext
Il sorvolo della cometa è avvenuto come previsto nella notte, alle 05:39 ora italiana.
Attese le prime immagini per le 09:45 ora italiana, in ritardo di 45 minuti sulle previsioni.
In queste pagine e nel forum gli aggiornamenti minuto per minuto, oppure in diretta su NasaTV o su Ustream.
Nell'immagine di apertura, una foto della cometa ripresa da lontano, alcuni giorni fa.
La ricezione delle prime foto, attesa per le 09:00 italiane, è stata inizialmente ritardata di un'ora a causa della forte copertura nuvolosa e pioggia su Madrid, nei pressi della quale si trova la stazione ricevente.
Le gocce di pioggia causano infatti grande attenuazione dei segnali ad aalta frequenza.
Sembra che la cometa sia stata sorvolata con 15 secondi di anticipo e a 10 km di quota più in basso del previsto, quindi circa 180 km di distanza minima anzichè 190.
Prime foto:
http://www.jpl.nasa.gov/news/stardust/
Animazione:
Sembra che per le prossime immagini bisognerà aspettare le 16:30 italiane.
Situazione meteo su Madrid in tempo reale:
http://sat24.com/sp?ir=true
Piano di sorvolo previsto, confrontato con immagine da 2260 km (ruotata di 180°):
La conferenza stampa prevista per le 19.00 ora italiana è stata posticipata (a orario da destinarsi) per dare più tempo agli scienziati per studiare le immagini.
Animazione del sorvolo:
http://www.planetary.org/blog/article/00002917/
Gallerie immagini:
http://www.jpl.nasa.gov/news/stardust/
http://www.jpl.nasa.gov/news/stardust/
Alcune slide della presentazione che mostrano il luogo dell'impatto:
http://spazio.110mb.com/tempel1/index.html
Slide ufficiali:
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.cfm?release=2011-056&cid=release_2011-056
L'immagine a sinistra fu ripresa dal proiettile di Deep Impact nel 2005 prima dell'impatto, quella di destra è stata ripresa da Stardust 6 anni dopo l'impatto. Le frecce dovrebbero evidenziare il cratere, ma in realtà è visibile ben poco a causa della risoluzione più bassa (la foto a sinistra è stata scattata pochi secondi prima che il proiettile si schiantasse sulla superficie, quindi a brevissima distanza).
E' possibile che nel corso di 6 anni, essendosi anche "riattivata" la cometa passando vicino al Sole, la "ferita" si sia "rimarginata". Sulla superficie della cometa sono infatti visibili in vari punti cambiamenti avvenuti rispetto alle foto scattate 6 anni fa.
Sarà possibile avere informazioni più dettagliate sul "funzionamento" di una cometa nel 2014, quando la sonda Rosetta, anzichè limtarsi a sorvolarne una o a "bombardarla", sgancerà una sonda che atterrerà su di essa per analizzarla.
Dai primi resoconti risulta che durante il sorvolo la sonda Stardust-NeXT sia stat colpita da circa 5000 frammenti provenienti dalla cometa, 12 dei quali abbastanza grandi (pochi mm) da incrinare lo scudo principale della sonda.
Tempel 1 è già il terzo corpo celeste incontrato dalla sonda nel suo viaggio di 5.673.464.570.000 in giro per il sistema solare: prima aveva già incontrato l'asteroide Annefrank nel 2002 e la cometa Wild 2 nel 2004, ma questa è stata la sua ultima missione, essendo ormai il carburante in esaurimento.