Inaugurato in Cina il ponte più lungo del mondo
Dopo l’annuncio del treno più veloce del mondo, dalla Cina arriva l’annuncio di un nuovo record: è stato completato il ponte marittimo più lungo del mondo.Il Jiaozhou Bridge unisce la città di Qingdao all’isola di Huangdao, ed è 5 più volte più lungo della larghezza del canale della Manica, è largo quasi 40 metri ed è costato 1 miliardo di sterline.
Affiancato da un tunnel sottomarino, è stato aperto al pubblico il 30 giugno scorso. Sono stati necessari 5 anni per costruirlo, è oltre 4 chilometri più lungo del detentore del record precedente, il Lake Pontchtrain Causeway in Louisiana, ed è sostenuto da 5000 pilastri.
Il ponte è lungo 23,87 miglia (quasi 40 chilometri ), ha tre corsie di marcia ed è stato costruito da 2 squadre separate, ognuna partita da una sponda, e gli ingegneri fino all’ultimo, pur basandosi su elaboratissimi modelli matematici, temevano che ci sarebbero stati problemi a far combaciare le due parti. Fortunatamente, così non è stato.
Ma il Jiaozhou Bridge conserverà il titolo di ponte più lungo del mondo solo per pochi anni: entro il 2016 dovrebbe infatti essere pronto un altro ponte cinese, ancora più lungo, che unirà il Guandong meridionale con Hong Kong e Macau: sarà lungo 30 miglia ( 48 km ).
In realtà, entrambi i giganteschi ponti sembrano poca cosa, davanti al Danyang-Kunshan Grand Bridge completato nel 2010 e inaugurato quest’anno, lungo 164 chilometri e costato 8,5 miliardi di dollari, ma che sorge sulla terraferma.
La maggiore difficoltà nella progettazione di un ponte sta in un evento casuale e imprevedibile come il vento. Anche se sembra impossibile che un po' di vento possa mettere in crisi una struttura pesante milioni di tonnellate, casi documentati del passato dimostrano come un vento leggero, ad appena 50 chilometri all'ora, possa totalmente devastare un ponte, a causa un effetto chiamato risonanza. E' l'effetto che permette, ad esempio, di spingere un'altalena fino a due metri di altezza con un piccolo sforzo, decisamente inferiore a quello necessario a portare "manualmente" l'altalena e il suo occupante alla stessa altezza: bastano infatti due o tre spinte per ottenere questo effetto. Il "trucco" sta nel dare le spinte "in risonanza" col movimento dell'altalena, cioè spingerla in avanti quando arriva al culmine del suo movimento all'indietro. In questo modo, tante piccole spinte si sommano fino ad ottenere l'effetto di una singola spinta più potente.
Il vento, incidendo su un ponte, puo' indurlo ad oscillare, e se le strutture entrano in risonanza, le oscillazioni si possono amplificare fino a superare i limiti strutturali del ponte; il risultato è un disastro::
Si tratta del famossissimo Tacoma Bridge, distrutto dal vento poco dopo essere stato inaugurato, nel 1940.
Di seguito invece due filmati della risonanza indotta intenzionalmente in un ponte (da non rifare, visto quello che è successo al Tacoma!!!):
La risonanza può essere devastante anche per un elicottero:
In questo caso si trattava di un esperimento e l'effetto era cercato... ma puo' accadere anche involontariamente quando un elicottero è a terra, come si vede in questo spezzone di telefilm:
http://www.dailymail.co.uk/news/art...traffic-China--hold-title-years.html?ITO=1490